Martedì 27 marzo arriva alle Fonderie Limone di Moncalieri (TO), per la stagione 2011/2012 dello Stabile di Torino, The History Boys, interpretato da Elio De Capitani, Ida Marinelli, Gabriele Calindri, Marco Cacciola, Giuseppe Amato, Marco Bonadei, Angelo Di Genio, Loris Fabiani, Andrea Germani, Andrea Macchi, Alessandro Rugnone, Vincenzo Zampa. Lo spettacolo, prodotto da Teatridithalia, sarà replicato fino a domenica 1 aprile.
Pièce di successo internazionale, premiata da sei Tony Awards nel 2004 e tradotta in una versione cinematografia due anni più tardi, The History Boys di Alan Bennett nella versione firmata da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani si è trasformata in un caso anche in Italia, per la risposta entusiasta degli spettatori più giovani - adolescenti o poco più - che ne hanno decretato il trionfo. La commedia mette in scena un gruppo di studenti all’ultimo anno di college a Sheffield nel 1985, impegnati con gli esami di ammissione all’università. Sono ragazzi dal temperamento molto diverso tra loro, ma molto affiatati e dominati per un futuro da adulti ormai imminente. La loro acerba maturità si confronta con un gruppo di insegnanti eterogeneo e dalle ambizioni moltovarie, che oscillano tra il tentativo di stimolare la curiosità degli allievi infischiandosene del prestigio, delle tradizioni e dei punteggi scolastici, e il desiderio di formare degli spregiudicati rampanti della cultura. In questo lavoro, dove il ritmo delle battute è incalzante, si parla di poesia e di letteratura, si disserta sul cinema, si analizzano i problemi quotidiani e si dà ai giovani presenti come spettatori una lezione di quel che dovrebbe essere una scuola, contro il nozionismo richiesto dalle autorità, per far ammettere gli allievi ai prestigiosi college di Oxford o di Cambridge.
Denso di rimandi e citazioni dal cinema alla musica, The History Boys è una pungente metafora della vita, un lucido teorema che dimostra quanto peso abbia l’ipocrisia in questo mondo.